Taglia un altro record Apple: sono 25 miliardi le applicazioni software scaricate dalla vetrina di App Store. Era un traguardo atteso da tempo. Chi ha superato la soglia riceverà un premio da diecimila dollari, come è accaduto poco più di un anno fa a un inglese, Gail Davis, dopo aver acquistato il gioco "Paper Glider" che ha segnato la soglia di dieci miliardi di microsoftware scaricati.
Quella di App Store è stata una lunga corsa. Debutta nel 2008 quando iPhone era agli esordi e un velo di curiosità circondava il suo futuro. Nel settembre dell'anno successivo i download toccano quota due miliardi, seguiti dal picco di tre miliardi di applicazioni scaricate nel gennaio 2010. Pochi mesi dopo arriva iPad, che contribuisce ad allungare il passo di Apple nella richiesta di microsoftware per giocare, leggere, orientarsi attraverso mappe. E durante l'anno scorso accelera la corsa. Prima a gennaio taglia il traguardo di dieci miliardi, poi in estate arriva a quindici miliardi. Lo scorso dicembre l'azienda di Cupertino aveva annunciato di aver superato 500mila titoli e 18 miliardi di download.
Secondo le stime di Distimo le prime duecento applicazioni software per valore delle vendite di Apple raggiungono un giro d'affari quattro volte superiore ad Android che ha superato la soglia di dieci miliardi di apps scaricate lo scorso dicembre. In particolare, la società di analisi ha rilevato due picchi nel download da App Store la scorsa settimana, tra il 25 e il 26 febbraio, con tre punte quotidiane: la spiegazione, segnala Distimo, è che a fare la differenza nelle improvvise impennate sono le persone al risveglio in nazioni su fusi orari differenti. L'ultimo giorno di febbraio l'azienda di Cupertino ha raggiunto per la prima volta un valore di mercato pari a 500 miliardi di dollari.