De Laurentiis: "Così ho sollevato il Napoli dalle ceneri, ora è famoso come Batman. Platini deve rinnovarsi. Col Chelsea sarà dura ma Forza Napoli!"
"Quando sono arrivato il Napoli non aveva niente, nemmeno il suo nome, ora siamo un esempio. Il calcio come il cinema, la Champions va rifondata"
Dopo Sky Sports UK, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è stato ospite di Bloomberg Television, altra emittente britannica. Ecco quanto tradotto in anteprima ed evidenziato da calcionapoli24.it:
"Il mio segreto? Non ce ne sono. Ho preso il Napoli quando era in bancarotta ed al mio arrivo non sapevo niente del calcio. Avevo sempre visto il calcio attraverso i media, mi occupavo di cinema ad Hollywood e venni a Napoli ad offrire 32 milioni per risollevare la situazione finanziaria del club. Allora la squadra non aveva nulla: aveva perso il suo nome, c'erano problemi coi giocatori e l'unica cosa che comprai fu la possibilità di ripartire da zero. Il cinema ha rappresentato per me una scuola importante e, anche grazie alla disciplina, in pochi anni siamo riusciti a scalare tutte le divisioni del calcio italiano, e addirittura già dalla Serie B avevamo un bilancio positivo, un vero e proprio vanto se si considera che solo società come Arsenal e Bayern Monaco potevano vantare una situazione in attivo. Se il fair play può rappresentare un problema? Non credo. Nel calcio è come nei film: se paghi tanto per i cosiddetti 'top player' può non andare bene, dipende da se ne vale la pena. I grandi attori vanno pagati in prospettiva, in considerazione del risultato. Platini? Il presidente UEFA deve capire che bisogna intervenire sul piano degli investimenti. La Champions va rifondata mettendo sul tavolo 5-10 milioni di dollari; sono cifre indispensabili per riorganizzare il torneo. Ma Platini è un uomo 'istituzionale', non uno intraprendente. Bisogna far girare i soldi. Si guardi ad esempio al merchandising del Napoli: abbiamo creato centinaia di prodotti col nostro marchio, dal cibo ai giocattoli, fino alle moto. Il Napoli è famoso nel mondo come Batman: abbiamo milioni di supporters ovunque. La partita col Chelsea? Sarà un match difficile perché Villas-Boas non c'è più ed il nuovo tecnico vuole dimostrare qualcosa. Ha recuperato la 'vecchia guardia' e sappiamo che sarà una gara dura. Potrà succedere di tutto ma io dico sempre Froza Napoli!"
"Il mio segreto? Non ce ne sono. Ho preso il Napoli quando era in bancarotta ed al mio arrivo non sapevo niente del calcio. Avevo sempre visto il calcio attraverso i media, mi occupavo di cinema ad Hollywood e venni a Napoli ad offrire 32 milioni per risollevare la situazione finanziaria del club. Allora la squadra non aveva nulla: aveva perso il suo nome, c'erano problemi coi giocatori e l'unica cosa che comprai fu la possibilità di ripartire da zero. Il cinema ha rappresentato per me una scuola importante e, anche grazie alla disciplina, in pochi anni siamo riusciti a scalare tutte le divisioni del calcio italiano, e addirittura già dalla Serie B avevamo un bilancio positivo, un vero e proprio vanto se si considera che solo società come Arsenal e Bayern Monaco potevano vantare una situazione in attivo. Se il fair play può rappresentare un problema? Non credo. Nel calcio è come nei film: se paghi tanto per i cosiddetti 'top player' può non andare bene, dipende da se ne vale la pena. I grandi attori vanno pagati in prospettiva, in considerazione del risultato. Platini? Il presidente UEFA deve capire che bisogna intervenire sul piano degli investimenti. La Champions va rifondata mettendo sul tavolo 5-10 milioni di dollari; sono cifre indispensabili per riorganizzare il torneo. Ma Platini è un uomo 'istituzionale', non uno intraprendente. Bisogna far girare i soldi. Si guardi ad esempio al merchandising del Napoli: abbiamo creato centinaia di prodotti col nostro marchio, dal cibo ai giocattoli, fino alle moto. Il Napoli è famoso nel mondo come Batman: abbiamo milioni di supporters ovunque. La partita col Chelsea? Sarà un match difficile perché Villas-Boas non c'è più ed il nuovo tecnico vuole dimostrare qualcosa. Ha recuperato la 'vecchia guardia' e sappiamo che sarà una gara dura. Potrà succedere di tutto ma io dico sempre Froza Napoli!"
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