Dove è finito Vasco?
Si sprecano le curiosità sullo stato di salute di Vasco Rossi che, con la decisione di chiudersi in un lussuoso hotel bolognese per sfuggire all’attenzione dei media, non fa altro che prestare il fianco alle illazioni avanzate sul suo conto. Tania Sachs, la sua portavoce, assicura che sta creando. Qualcuno, però, ancora non ci crede….
I 60 anni di Vasco sono stati festeggiati dai suoi fan come un vero e proprio evento eppure, a distanza di un mese dal compleanno del rocker più amato d’Italia, l’uomo si torva al centro di un giallo che proprio col suo atteggiamento ha contribuito a costruire. Blasco è infatti introvabile e da più di un mese si è rifugiato in un lussuoso e soprattutto discreto albergo bolognese, l’unico in grado di assicurargli tutta la privacy di cui adesso sente di avere il bisogno. Qualcosa non va, i fan lo avvertono. Certo, Vasco non è uno che ama i bagni di folla, soprattutto quando è giù dal palco ma l’eccessiva ritrosia che sta dimostrando in questo particolare momento è allarmante. Non si trova, non si fa vedere in giro ed è perfino mancato ai funerali di Lucio Dalla, l’amico di scena e di vita recentemente scomparso e che ha scelto di salutare da lontano attraverso una ghirlanda di simbolici girasoli e un lungo messaggio, postato sul suo profilo Facebook, che tuttavia non è bastato a riempire il pesante vuoto che la sua assenza ha lasciato tra le star accorse in massa a Piazza Maggiore per rendere l’ultimo saluto a un artista che ha reso grande il nome della musica italiana nel mondo.
Vasco non c’era e continua a non esserci. Preferisce la solitudine del suo hotel in città, un luogo che lo tiene ben nascosto da paparazzi e curiosi e gli consente di pensare ai fatti suoi nella maniera che l’artista ha sempre preferito: da solo. Se una star del suo calibro può lasciarsi andare anche a qualche capriccio inspiegabile senza sentire l’esigenza di dover dare spiegazioni, lo stesso non possono permettersi coloro che da anni gravitano attorno alla sua esistenza e ai quali il rivale di Ligabue ha affidato il compito di gestire il rapporto con la stampa. La sua portavoce Tania Sachs si è trovata improvvisamente a dover gestire una vera e propria crisi diplomatica, presa tra due fuochi contrastanti: da un lato il rispetto per Vasco che la spinge a tutelare il suo bisogno di pace, dall’altro i curiosi che si chiedono dove sia finito il loro idolo.
La Sachs risponde secca e fa piazza pulita di eventuali illazioni con una dichiarazione resa al Resto del Carlino che dovrebbe spiegare tutto:
E’ in hotel, a farsi un po’ i cavoli suoi. Dopo tutto è una rockstar e voleva lavorare in pace. Lì ha stabilito una sorta di quartier generale, ma non sta sempre là. Va in ufficio, o a casa, fa la sua vita normale, un po’ come gli pare. Un vezzo se lo potrà pur concedere. Durante questa pausa, però, sta creando per i suoi fan e richiede solo un po’ di pazienza: quando ha bisogno di spazi per se stesso, per creare o perché ha lavori in casa, si rifugia da qualche parte, i posti di sicuro non gli mancano.
Precisa, puntuale, la Sachs si costringe quasi a fornire una spiegazione ma non basta. Il tam tam, soprattutto in rete, continua a circolare imperterrito. Dov’è finito Vasco e soprattutto perché ha scelto di nascondersi proprio quando l’Italia intera s’interroga sul suo stato di salute?
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