Difficile stabilire chi abbia realmente ragione in questo caso tra le due parti: da una parte abbiamo Google, l’azienda del motore di ricerca più famoso al mondo, che con la sua Google Car ha raggiunto tantissime strade al mondo per portarne le riprese sul noto servizio Street View. Dall’altra, abbiamo un uomo che è diventato lo zimbello del paesino nel quale risiede proprio perché è stato ripreso dall’automobile della società di Mountain View mentre stava facendo pipì.
E tra l’altro, non si trovava per strada in quel preciso momento, ma nel giardino di casa sua: dunque, non solo aveva il pieno diritto di urinare dove stava urinando, ma la Google Car teoricamente non avrebbe potuto riprenderlo in un momento così intimo. Una vicenda alquanto particolare, che arriva dalla Francia.
L’uomo, un 50enne, dopo aver visionato le immagini ha deciso di denunciare la società. La foto infatti è stata messa sul servizio di GoogleStreet View, e nonostante sia stato censurato il suo volto, chiunque è in grado di riconoscerlo, poiché il paesino nel quale abita è davvero piccolo.
Certo, un’azienda come quella di Google non temerà di certo la minaccia del tribunale, soprattutto per un’accusa di violazione della privacy, ma Jean-Noel Bouillaud, legale dell’uomo, è convinto di poter vincere, poiché le basi dell’accusa sono fondatissime. Dall’altra parte, Christophe Bigot, avvocato di Google, parla di una causa “non plausibile”, ma potremmo rimanere a parlarne per ore: e voi chi pensate che abbia ragione?