Assassin's Creed III: storie di indiani, rivoluzioni e templari
In attesa del trailer, diamo un'occhiata da vicino a Connor e agli scenari del terzo episodio - di piroteca
Da quando Assassin's Creed III e' stato svelato, con tanto di box art ufficiali, le informazioni e le notizie sul web si sono trasmesse alla velocità della luce ed in poco tempo molti dettagli sono emersi grazie alla community di appassionati che ha estrapolato i dettagli più interessanti dall'anteprima esclusiva concessa da Ubisoft alla rivista Game Informer.
L'assassino: Connor aka Ratohnhake:ton
In questo suo nuovo viaggio nell'Animus, Desmond Miles prenderà le parti di un assassino le cui vicende si svolgono in America fra il 1753 e il 1783, Il nome dell'assassino è Connor ed è nato da padre e inglese e madre nativa americana, motivo per cui avrà anche un nome indiano, tale "Ratohnhake:ton". Proprio per via di queste sue origini, una prima parte del gioco verrà ambientata fra le popolazioni indiane del Mohawk. Come la storia ci insegna, durante la rivoluzione di indipendenza delle tredici colonie inglesi, i Mohawk si allearono con la Corona, combattendo contro i ribelli statunitensi e, anche se ad oggi non ci è dato sapere nulla sugli svolgimenti narrativi di Assassin's Creed III, possiamo già immaginare cosa potrebbe succedere quando la guerra si abbatterà sul villaggio del giovane Connor.
Le città: Boston e New York
Qualcosa spingerà quindi Connor a lasciare il villaggio per recarsi nelle due città nelle quali si svolgerà gran parte del gioco, ovvero Boston e New York, proprio in quest'ultima assisteremo anche al famoso incendio del 1776, che arse gran parte della città proprio mentre questa era occupata dalle forze militari britanniche. Durante la guerra poi il nostro Assassino si sposterà al centro dell'azione, combattento nei vasti territori della frontiera e visitando luoghi di importanza storica come Valley Forge, in Pennsylvania, un luogo famoso per aver ospitato l'esercito del generale Washington nel freddo inverno fra il 1777 e il 1778. Proprio le condizioni climatiche rappresentano una delle novità più interessanti: il giorno e la notte si alterneranno così come le stagioni e i personaggi si adegueranno al cambiamento. Ad esempio il freddo e la neve limiteranno i movimenti dei soldati e modificheranno radicalmente l'aspetto di ogni scenario. Fortunatamente, viste le grandi dimensioni della mappa, ad un certo punto del gioco sarà anche disponibile un sistema per spostarsi rapidamente da un luogo all'altro.
I Templari: i buoni e i cattivi
Entrando nel merito delle fazioni coinvolte, sarebbe lecito aspettersi che i coloni statunitensi rivestano il ruolo dei "buoni" con a capo i generale Washington e altri personaggi storici di primissima importanza come Benjamin Franklin e Charles Lee, la cui presenza è stata confermata nel gioco. Per quanto riguarda invece l'altra fazione in campo, non sappiamo ancora se i vari Thomas Gage o Henry Clinton saranno presenti, benché bisogna riconoscere che sarebbe un vero spreco non utilizzare a fini narrativi il famoso tradimento dello statunitense Benedict Arnold. Insomma, i Templari potrebbero portare avanti le loro cospirazioni proprio fra le fila degli inglesi, ma bisogna considerare anche che uno dei più importanti dettagli svelati dall'anteprima di Assassin's Creed III chiarisce che Templari e Assassini saranno entrambi convinti di agire a fin di bene, così come statunitensi e inglesi non saranno totalmente buoni o totalmente cattivi in quanto il gioco promette di offrire situazioni moralmente mature e mai scontate.
La novità: i combattimenti
Se c'è una cosa che non è mai cambiata, nella serie di Assassin's Creed, è la noiosa pesantezza dei combattimenti, così che mentre il sistema obbligava a puntare un nemico e mantenere su di esso il target ci chiedevamo perché mai tutti gli altri intorno facessero a turno per attaccarci, da veri gentleman. Lo sviluppo di Assassin's Creed III è iniziato ben tre anni fa ed è stato portato avanti dal team di sviluppatori di Ubisoft che si è occupato degli altri due episodi principali della serie. Ragion per cui i combattimenti sono stati finalmente rinnovati in modo che i nemici ci attaccheranno anche in gruppo e non saremo costretti a bloccare il nostro target su un individuo per portare a segno un colpo. Il nuovo sistema dei combattimenti sarà quindi più libero e immediato e il nostro Connor sarà dotato ancora una volta della famosa lama celata e combatterà anche utilizzando un tomahawk e un pugnale oltre che le armi da fuoco, diffusissime all'epoca. I nostri colpi potranno abbattersi contro esseri umani ma anche contro gli animali, new entry nella serie, che potranno essere le nostre vittime nel caso decidessimo di andare a caccia o potrebbero rappresentare un serio problema nel caso in cui si tratti di cani da guardia al servizio di qualche soldato.
Innovativo sicuramente quanto basta, questo Assassin's Creed III si candida per diventare un dei giochi più attesi per la fine del 2012 e se pensate che sia tutto qui, allora beh... Vi sbagliate. Già nei prossimi giorni Ubisoft ha infatti in serbo nuovi annunci sicuramente degni di interesse, a partire dal primo trailer che dovrebbe arrivare proprio durante la giornata del 5 Marzo e che troverete direttamente in questa pagina.
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